Di Maria, Rui Costa svela due retroscena sull’arrivo e l’addio alla Juve

Le rivelazioni di Rui Costa su Di Maria. L’ex trequarista di Fiorentina e Milan, ora presidente del Benfica, ha parlato attraverso i canale ufficiali del club portoghese.

Rui Costa ha svelato un clamoroso retroscena e bruciato le tappe con una notizia che ha acceso l’entusiasmo dei tifosi delle aquile, estasiati dal ritorno in pompa magna del fuoriclasse argentino: dopo essere esploso con il Benfica tra il 2007 e il 2010, prima della cessione al Real Madrid per 33 milioni di euro, Di Maria è tornato in estate al termine della sua esperienza con la Juve ed ha già segnato tre gol e offerto due assist in quattro partite.

Rui Costa: “Poteva tornare un anno fa, ma l’offerta della Juve…”

Rui Costa ha anticipato di voler rinnovare il contratto per un altro anno a Di Maria, dal 30 giugno 2024 al 30 giugno 2025, ma non solo: “Svelerò un segreto. Di Maria ha firmato un contratto un mese prima di tornare a giocare all’Estadio da Luz. C’era la possibilità che tornasse al Benfica già l’anno scorso, ma la Juventus si è presentata e ha offerto uno stipendio a cui non potevamo avvicinarci. Di Maria voleva provare il campionato italiano dopo essere stato in Inghilterra, Spagna e Francia. Quando ho saputo che avrebbe guadagnato 10 milioni di euro di bonus alla firma più 5 milioni di euro di stipendio netto annuo sarei stato pazzo a provare di pareggiare o superare quell’offerta”.

Un anno dopo i tempi sono stati maturi: “Non ha voluto ascoltare altre proposte dal momento in cui ha saputo che lo volevamo qui. Si parlava tanto, allora, di quanto avrebbe guadagnato al Benfica e non credo sia giusto. È arrivato al Benfica senza superare che ci sia stata necessità di superare il tetto salariale”.

Anzi: “Di Maria non voleva sapere quale fosse il tetto salariale. Sapeva quali erano i massimi e non ha contrattato un solo euro. La sua risposta è stata: Voglio tornare, quello che puoi darmi è quello che voglio“ ha aggiunto e conlcuso Rui Costa.